Hibakujumoku
- Produzione 2019
Spettacolo per voce recitante e trio d’archi.
Massimiliano Pegorini voce recitante
Angela Alessi violino
Margherita Ceruti violino
MarcoMauro Moruzzi violoncello
Spettacolo liberamente tratto da un racconto di Stefano Mancuso, scienziato di fama internazionale. Direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) dell’Università degli Studi di Firenze. E’ membro fondatore dell’International Society for Plant Signaling & Behavior e accademico ordinario dell’Accademia dei Georgofili.
Potremmo raccontarvi come le piante navigano intorno al Mondo, come portano la vita su isole sterili, come riescono a viaggiare attraverso il tempo, come convincono gli animali a farsi trasportare ovunque.
Con questa storia invece abbiamo scelto di raccontarvi come alcune piante siano sopravvissute alla bomba atomica di Hiroshima e, all’interno di alcuni giardini, siano diventate delle divinità. Giardini protetti dove le persone si fermano per un inchino, per parlargli o semplicemente per abbracciarle prima di proseguire per la loro strada.
Questi esseri straordinari sono chiamati Hibakujumoku.
La storia inizia con una cena in un ristorante di Kitakyushu tra uno scienziato italiano ed un vecchio professore giapponese. Il resto, sarà un viaggio tra parole e musiche per far conoscere l’amore che può legare una pianta ad un essere umano.